mercoledì 27 febbraio 2008

Elegia

"The wall on which the prophets wrote
Is cracking at the seams.
Upon the instruments of death
The sunlight brightly gleams.
When every man is torn apart
With nightmares and with dreams,
Will no one lay the laurel wreath
When silence drowns the screams.
Confusion will be my epitaph.
As I crawl a cracked and broken path
If we make it we can all sit back
and laugh.
But I fear tomorrow I'll be crying,
Yes I fear tomorrow I'll be crying.
Between the iron gates of fate,
The seeds of time were sown,
And watered by the deeds of those
Who know and who are known;
Knowledge is a deadly friend
If no one sets the rules.
The fate of all mankind I see
Is in the hands of fools.
Confusion will be my epitaph.
As I crawl a cracked and broken path
If we make it we can all sit back
and laugh.
But I fear tomorrow I'll be crying,
Yes I fear tomorrow I'll be crying"



"Che ci resta? A noi niente.
L'assenza è peggio della morte. L'assenza causata dalla morte, intendo.
Gli spazi lasciati vuoti, i vestiti portati via dall'armadio, la sedia tolta in cucina, il cuscino senza più un'impronta in camera da letto.
I Buddisti non me l'hanno mai data a bere: il vuoto è peggio della morte, è la qualità prima della morte.
Sarebbe più giusto che esplodesse tutto, che il dolore fosse una miccia che scaraventasse tutto per aria."



Nonostante tutto... fa buon viaggio...

5 commenti:

Marina Vallongo ha detto...

Un forte abbraccio Giulia, a te e alla Luisa e a tutta la famiglia.

Anonimo ha detto...

piccolina mia... mi dispiace tanto!!! ti voglio un bene immenso stellina mia...ti sono vicina e so che lo sai !!!!!Linda

Anonimo ha detto...

Grazie di tutto bimbe mie...
Grazie davvero...

Anonimo ha detto...

ciao giulietta!!sono appena tornata dal funerale del tuo nonnino! ...era tutto un po' strano senza te anche se sembrava fossi li con noi!!...stanno tutti abbastanza bene...quella più giù potra immaginare chi è no ??la piccola silviettina...magari mandale un messaggio o chiamala vedi te!anche leo l'ho visto un po' triste...ma credo sia normale!...tu, come stai?...ti voglio bene! baci li

Anonimo ha detto...

sono contenta che hai messo un messaggio per il nonno. Ti ha curato molto quando eri piccola e quando forse era al meglio di se stesso. Don Paolo ha detto che è il momento delle pacificazioni: con Dio (e il nonno ne ha bisogno) e con i familiari. Noi figlie per quanto ci riguarda abbiamo raccolto il messaggio, voi nipoti ricordate che vi ha voluto molto bene e che prima di incupirsi cosi tanto, è stato un buon nonno. Quindi, nonostante tutto buon viaggio e che abbia un buon incontro con la nonna e con Filli. Ciao dalla mamma